Pare che il grosso problema che affligga ogni persona che incontri, sia la mancanza di memoria. Ma non mi sembrano molto preoccupati...non rendendosi contro che il problema non è fisiologico ma deriva soprattutto da squilibri alimentari. Qualcuno mi chiede come recuperarla almeno un poco attraverso prodotti naturali… ma io ho una sola risposta che voglio condividere anche con voi.
l’intestino è la radice della vita… La nostra salute nasce e muore nell'intestino Nell'intestino si formano le difese immunitarie e dall'intestino dipendono anche la nostra memoria, l'insonnia, l'ansia, la depressione e molto altro.
Le alterazioni degli enzimi della flora del pH digestivo e della mucosa intestinale influenzano la salute, non soltanto a livello intestinale, ma anche a distanza, in qualsiasi parte dell'organismo.
La buona notizia è che a tutto c'è rimedio, vale a dire che ogni malattia è potenzialmente reversibile grazie al potere miracoloso del corpo di curarsi da solo semplicemente con cibo di buona qualità. Se il cibo è l'unico carburante che ci permette di vivere, scegliendo il nostro cibo possiamo diventare forti e sani oppure depressi, stanchi e malati.
Per quanto riguarda la memoria, a partire da una certa età diminuisce il quantitativo di ferro nel nostro organismo. Questo fatto non influenzerebbe la memoria, ma di conseguenza si manifestano degli stati di stanchezza, esaurimento con conseguente mancanza di memoria. Anche lo stress può causare dei vuoti di memoria come pure gli eccessi di una vita sregolata.
I primi sintomi sono: fatica e stanchezza anche dopo un buon sonno, cefalee occasionali, irritabilità, ansietà, collera, paura e disagio, crampi, mialgie varie, dolori di stomaco, insonnia. Questi sono i disturbi elencati dalle persone che mi dicono d'aver perso la memoria.
Alla domanda cosa dobbiamo togliere per star meglio?
Abbiamo abusato per 30 anni di formaggi? Iniziamo a toglierlo gradatamente...
Siamo dei carnivori da tutta la vita?
Dipendenti dallo zucchero, dolci e cioccolato?
Riduciamolo a poco a poco e aggiungiamo più cereali, verdure e frutta.
Senza verdure cotte e crude e qualche frutto, il nostro intestino non riesce a funzionare bene. Sarebbe carente di sali minerali, vitamine ed elementi indispensabili al vivere in salute.
A proposito di ferro.
Vi sonno molti fattori che ne impediscono il suo assorbimento come un'eccessiva immobilità intestinale , il troppo caffè e tè, un eccesso di fosforo (troppa carne e prodotti animali).
La Vitamina C invece ne facilità l'assorbimento quindi abbondare con prezzemolo, limoni, kiwi, pomodori.
Cibi per una buona memoria.
Pesce, cereali integrali, in particolare miglio ritenuto il cereale dell'intelligenza, verdure a foglia verde, semi, noci, uova, erbe aromatiche, alghe.
Un aiuto per il nostro stomaco.
Vino di Salvia:
macerare in un litro di vino rosso per una settimana gr. 30 di foglie di salvia fresca sminuzzata.
Dopo il tempo stabilito filtrare spremendo bene le foglioline e bere 2 bicchierini al giorno dopo i due pasti principali.
E’ ottimo soprattutto in casi di esaurimento fisico e/o intellettuale.
La salvia inoltre ha un'azione antispasmodica e quindi è un gastro-protettore naturale, inoltre riduce di poco la glicemia; quindi utilissima in persone che soffrono di diabete.
Presso l'erboristeria degli Apostoli troverete delle ottime tisane per ogni fabbisogno e validi integratori tonici del sistema nervoso ma indispensabile è correggere la vostra dieta imparando perfettamente a mangiare, bere e dormire.
Questo è il segreto della buona memoria.
Un aiuto in più.
Confermato da recenti studi e dai nostri clienti abituali, sono i “Funghi dell'Imperatore” (coltivati biologicamente, essicati, polverizzati e incapsulati) che miscelati tra di loro, partendo dall'intestino e dall'insonnia, permettono di usufruire pienamente della loro potente sinergia al fine di riequilibrare l'intero organismo con particolare vantaggio della memoria.
Fraternità
testi a cura di Turolli F.
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