St. Eventius Kerk
Lunedi’ 28 maggio 2012
Ecco quanto detto da fra Elia durante l’incontro in Belgio del 2012:
“ Io sono l’asino del signore, pace e bene a tutti voi …”
Che bello essere qui con voi a pregare insieme. Sono venuto per stimolare il vostro cuore perché voglio che vi innamoriate di Dio.
Quante volte chiamate il Signore e gli chiedete di far parte della vostra vita ?
Lui vi ha detto: “se hai bisogno di me apri il tuo cuore e fammi entrare” lo fate ?
Il Signore chiede la vostra conversione.
Io sono l’asino del Signore, perché ogni giorno Lo devo servire parlando di Lui.
Se seguite il Vangelo fatelo con il cuore perché è la cosa più bella del mondo. Parlatene in famiglia, commentatelo con i vostri figli ... trovate il tempo per farlo ... e vi sarà di grande aiuto.
E’ vero, nella vita ci sono tante malattie, tanti problemi e dolori ma se andiamo in confusione non concluderemo più niente. La vita è per tutti un banco di prova e per questo non dobbiamo abbandonare il Signore, ma cercare il suo aiuto per superarle.
Dobbiamo imparare anche a stare in silenzio, riflettere in tranquillità, pregare e pensare al Signore. Se noi ci mettiamo nelle sue mani vedrete che tutto cambia.
Non si può cercare il Signore ogni tanto per chiedergli quando starò bene, quando troverò il lavoro ? E’ meglio chiedergli: Signore quando vedrò la luce ? Quando saremo perdonati e quando impareremo a perdonare ?
Pensiamo anche al Creato, al meraviglioso dono che Dio ci ha fatto, ma ci ha detto anche: “ … abbiatene cura, amatevi gli uni e gli altri, lavorate e siate liberi per sei giorni alla settimana, ma la domenica riposate e pensate a me, ai vostri fratelli abbandonati e soli, a chi non accetta la malattia, alle famiglie che sono in confusione, al mondo che ha bisogno di pace ... quante volte dite ai vostri cari: “ …vi voglio bene ?” Bisogna dirlo ogni giorno per riscaldare i vostri cuori che devono essere pieni di gioia, amore, desiderio di comunicare. Basta discussioni e malintesi, arrabbiature e litigi ... Bisogna parlare per chiarire, crescere i bambini in serenità, e fare del bene senza pretendere un grazie. In questo modo molte cose cambieranno e le grazie arriveranno.
Voglio mettere nei vostri cuori questa fiammella sempre accesa che vi ricordi di dedicare 10 minuti al giorno al Signore ... Che cosa sono 10 minuti ? Non posso credere che possiate dimenticare il nostro Creatore ! E’ così bello parlare con Lui che ci ha dato tutto !
La mia preghiera sarà per tutti voi sempre.