A prima vista la masticazione sembra una cosa semplice e normale ma, in realtà, sono davvero pochi coloro che masticano bene. Con una masticazione prolungata possiamo apprezzare il gusto dei cibi naturali, che diventano infatti più gustosi, mentre i cibi spazzatura processati industrialmente, con la masticazione, perdono il sapore.
La masticazione è la prima fase della digestione degli alimenti. Apparentemente questa fase sembra poco interessante, ma in realtà nasconde interessanti fenomeni biologici.
Andiamo con ordine.
Quando si introduce il cibo in bocca con la lingua si assaporano i 5 gusti fondamentali (dolce, salato,piccante, amaro e acido) attaverso le papille gustative poste sulla superficie della lingua e in minima parte anche sulle mucose boccali. Il gusto che avvertiamo insieme all'odore, stimola il nostro cervello ad attivare le ghiandole salivari per produrre la SALIVA.
Il Cibo attraverso i denti viene triturato e mescolato insieme alla saliva. Nella saliva sono presenti alcuni enzimi, primo tra tutti la PTIALINA che consente di incominciare a rendere liquidi gli amidi ed il malto presente nell'alimento. Così si compie la prima importante digestione. Oltre agli enzimi, la saliva contiene anche linfociti e Immunoglobuline che neutralizzano eventuali allergeni e microbi nocivi.
E' importante masticare bene anche per altre ragioni:
• Favorisce la digestione
• attiva il sistema immunitario proteggendoci dagli agenti infettivi
• Riducendo le particelle alimentari in piccoli frammenti amalgamati con abbondante saliva facilità la digestione gastro-intestinale, impedendo che potenziali antigeni penetrino attraverso la mucosa intestinale sviluppando qualche forma di Intolleranza Alimentare.
• Evita le fermentazioni intestinali prevenendo le intolleranze ai lieviti
• A distanza di 15 minuti – 20 minuti la masticazione segnala al cervello l'entrata del cibo e quindi smorza l'appetito.
Chi mangia in fretta sfalsa questo tipo di segnale per cui ingerisce più del dovuto.
Proviamo a masticare, ed un po’ alla volta ci abitueremo, e poi non ne potremo più fare a meno! Masticare, cereali e ogni altro alimento, compresa l’ insalata, significa niente gonfiori e fermentazioni, rapida digestione e salute.
INOLTRE E’ BENE SAPERE CHE... come la Natura, anche il nostro corpo ha i suoi ritmi secondo lo svolgersi della giornata.
Verso le 7, il nostro metabolismo è in rapida risalita quindi tutto quello che viene assunto viene assimilato e bruciato al meglio.
Il nostro pranzo, dovrebbe essere intorno a mezzogiorno e la cena relativamente presto.
Il motivo è che verso la fine della giornata il metabolismo si abbassa nettamente, quindi l'organismo tende a non bruciare più e ad accumulare grasso più facilmente.
DA DOVE COMINCIARE per scegliere del buon cibo, evitando la carne per qualche giorno?
E’ consigliabile cominciare riscoprendo molte gustosissime ricette della tradizione popolare mediterranea perché semplici e nello stesso tempo EQUILIBRATE, come pasta e fagioli, pasta e ceci, la mesciua ligure fatta di fagioli, ceci e farro, orecchiette con le cime di rapa, o con ogni tipo di verdura, riso integrale con i carciofi o con ogni tipo di verdura, pasta con il radicchio rosso, pasta al pesto, polenta lenticchie e funghi, zuppa di farro, minestrone d’orzo, ribollita di pane e cavolo nero, pasta con le vongole, ogni zuppa di pesce e tutte le ricette siciliane di pesce azzurro.
Evitare CIBI A LUNGA COTTURA molto conditi e traboccanti di sugo.
Fratarernità
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