Fra Elia non si prepara mai in occasione delle sue catechesi.
Si limita a guardare per alcuni istanti l’assemblea dei pellegrini arrivati da ogni luogo per ascoltarlo e poi inizia a parlare a braccio.
I primi tempi vi era preoccupazione per lui fino a quando per rassicurarci, Fra Elia ci pose la seguente domanda:
« … secondo voi, sono io che parlo o qualcun altro ? »
In quel momento capimmo che era qualcun altro … dall’alto.
Come leggeremo nelle sue prediche non ci sono ombre perchè il riferimento costante è Dio e solo Dio. Il rapporto creatura – creatore non è un rapporto solo verticale ma per grazia ed amore, dice Fra Elia, diventa orizzontale. Dio si abbassa ad incontrare l’uomo, ma l’uomo ancora una volta sembra non sentire, sembra aver perso la sensibilità e la duttilità ad un sincero e aperto rapporto con il Padre.
Nel corso degli anni Fra Elia ha puntualizzato, tra le tante cose nei suoi incontri e nei suoi pensieri lasciati ai confratelli ed alle consorelle queste piccole perle che hanno il sapore dei consigli di un Padre e di una Madre ai propri figli per avere una vita degna di essere vissuta in serenità e felicità, esattamente come vuole Nostro Signore.