Lettere della Salute - IL CIBO ED I SUOI SAPORI

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Lettere della Salute - IL CIBO ED I SUOI SAPORI

SCEGLIERE IL CIBO SECONDO IL SAPORE

Se vogliamo usare il nostro cibo come prevenzione contro ogni tipo di mlattia, occorre che ogni pasto sia composto con tutti i nutrienti necessari (per non avere carenze) atti a mantenere la nostra salute o a correggere alcuni errori che ci hanno procurato disturbi che non si devono sottovalutare.

La teoria dei 5 elementi ci viene in aiuto, senza dover pesare nulla e senza regole, consigliandoci semplicemente di aggiungere ad ogni pasto elementi vegetali secondo il nostro gusto o istinto basandoci semplicemente su 5 sapori:

PICCANTE, ACIDO, DOLCE, SALATO E AMARO
Secondo la medicina orientale

* il sapore piccante fa bene ai polmoni
* il sapore acido fa bene al fegato
* il sapore dolce fa bene alla milza-pancreas
* il sapore salato fa bene ai reni
* il sapore amaro fa bene al cuore

Perciò i cibi avranno una valenza propria a seconda del loro sapore, ad esempio:

♦ Le spezie hanno un sapore piccante (peperoncino, zenzero, curcuma fresca ecc.)
♦ La verdura cruda e alcuni frutti sono naturalmente acidi, ma se li mangiamo dopo i pasti acidificano il sangue mentre se li mangiamo distanziati lo rendono alcalino.
♦ Carote, zucca cipolle, zucchini, sono dolci. Il finocchio è piccante-dolce come molti altri vegetali.
♦ Le alghe in genere sono salate sebbene a volte, quelle di lago, hanno anche una punta di dolce.

Tutte queste informazioni servono a far comprendere che nella natura c'è tutto ciò che ci serve.
Scegliendo ogni giorno cibi, vegetali di ogni sapore e colore, abbinati ad alimenti di origine animale, faciliteremmo senza sforzarci troppo, l'equilibrio e l'eliminazione delle scorie dovute a questi ultimi.
In caso di disturbi più seri, è molto utile ricordare la classificazione dei vegetali in base al sapore, in modo che possiamo scegliere il cibo sicuramente più adatto per noi in quel frangente.

Ad esempio non si dovrà commettere l'errore di consigliare a chi ha il sangue stagnante (cattiva circolazione dovuta a varie cause) che genera intorpidimento o stanchezza, dei cibi tendenti all'amaro.
Il ristagno del sangue ha bisogno di cibi piccanti per disperdere il sangue stagnante e permettergli di circolare attivamente.

Se il fegato è congestionato è saggio mangiare una maggior quantità di cibo acido. A questo proposito, nella mia lunga esperienza di erborista, posso dire che anche tra i miei famigliari con fegato grasso o in disordine, ho rimarcato che acquistavano grandi quantità di cetriolini e capperi sotto aceto. Lo facevano istintivamente perchè ne sentivano il bisogno.

A coloro che cercano l'equilibrio passando da una dieta prevalentemente di carne- latticini-zucchero ad un più sano modo di nutrirsi, spesso vanno incontro a sicuri cambiamenti accompagnati da dolore in varie parti del corpo.
Questo si verifica perchè i prodotti di rifiuto comprese numerose tossine stanno lasciando il corpo. Gli organi sono dolenti per lo sforzo sostenuto nell' espellere questi veleni.

Niente paura...la disintossicazione durerà, da un giorno a tre-quattro, ma poi vi sentirete volare.

                                                                                                                                                                      Fraternità
                                                                                                                                                                               testi a cura di Turolli F.

 

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