Con la creazione Dio diede in affidamento all’Uomo il Creato :
“ … Dio disse: «Ecco, io vi do ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra, e ogni albero fruttifero che produce seme: saranno il vostro cibo. A tutti gli animali selvatici, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli esseri che strisciano sulla terra e nei quali è alito di vita, io do in cibo ogni erba verde». E così avvenne. Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa molto buona. E fu sera e fu mattina: sesto giorno “.
Da sempre l’uomo usa ed abusa della natura, forse non ha ancora imparato ad averne cura come sarebbe giusto fare.
Fra Elia ha coniato una massima « Dio ha creato il mondo. Nel mondo ha creato la Natura e nella Natura la sua Essenza … ».
Equilibrio fisico, psichico e spirituale sono un tutt’uno nella Persona e si coniugano in una esistenza armoniosa e simmetrica solo se in pace con il Creato, con se stessi e con il Creatore.
LA FITITERAPIA MODERNA
Oggi la fitoterapia è ritornata prepotentemente alla ribalta, dovuto all’esigenza dell’uomo di ritornare alla natura, da cui si era troppo allontanato.
Tra l’Uomo e Natura c’è un rapporto più sereno e proficuo caratterizzato dagli ultimi decenni che segnano un forte recupero della Fitoterapia, le cui qualità vengono rivalutate anche dal mondo medico-scientifico.
La fitoterapia è un metodo riconosciuto che si avvale delle preziose piante medicinali, e basa la sua vitalità e la sua crescita su un patrimonio di esperienze millenarie che opportunamente mutato e corretto nel corso degli anni, ha permesso di realizzare ottimi rimedi contro una gamma vastissima di disturbi.
PERCHE’ SI USANO LE ERBE ?
Perché tutte le “piante medicinali” sia semplici che trasformate in estratti e integratori, a differenza delle sostanze sintetiche, non si occupano soltanto del sintomo ma agiscono sulle cause delle malattie non inquinando l’organismo nè producendo controindicazioni.
Per questo fra Elia ha deciso di mettere a frutto le sue esperienze personali acquisite dal padre e dal nonno nonché dagli antichi testi studiati nei conventi, e coadiuvato dalla signora Fiorella Turolli, valente Erborista ed autrice di diversi testi erboristici, ha voluto seguire l'antica tradizione dei Monasteri proponendo nell'Erboristeria degli Apostoli erbe e prodotti di sicura provenienza formulati sulla base di antiche ricette popolari ritrovabili nei trattati classici, i quali attribuiscono loro benefiche proprietà nel ripristino delle funzioni biologiche.
L’erboristeria è stato per così dire il modo per mettere a frutto l’esperienza e le conoscenze acquisite, dando l’opportunità di aiutare le persone non solo spiritualmente ma anche praticamente con qualcosa che potesse arrecare sollievo.
« Già nel 529 d.C. San Benedetto da Norcia fondando il Monastero di Montecassino e la Regola Benedettina, presto diffusasi come regola di vita cenobitica in tutta l'Europa, stabiliva che "prima di tutto deve essere posta attenzione ai malati, che devono essere serviti in verità, come Cristo lo è". I rimedi monastici erano considerati quindi come parte del dovere religioso ». [1]
[1] Vedi riferimenti Bibliografici
La cura dell’intera Persona umana non è un’utopia ma un dovere di ogni uomo e donna di buona volontà.
Ecco allora che a fra Elia è stato suggerito di sostenere ed attuare un progetto per le erbe officinali, che ancora oggi è allo studio insieme ad altri progetti non ancora realizzati.
Questo progetto, non si è ancora potuto realizzare perché esistono altre priorità al momento, vista anche la particolare congiuntura economico – sociale che stiamo vivendo.
In estrema sintesi possiamo illustrare in cosa consiste il progetto delle erbe officinali:
E’ un progetto molto impegnativo e ci vorrà tempo per attuarlo ed eventualmente per svilupparlo anche in altre realtà.